Niente descrive meglio chi è Alberto Marvelli, al quale è dedicato il ventunesimo volume della Collana PhonoStorie (curata da Caritas Italiana e RERUM – Rete Europea Risorse Umane), delle parole indirizzate da Giovanni Paolo II ai 300.000 giovani di Azione Cattolica convenuti nella spianata di Montorso, nei pressi di Loreto, il 5 settembre 2004: «A voi spetta di testimoniare la fede mediante la fedeltà e la tenerezza in famiglia, la competenza nel lavoro, la tenacia nel servire il bene comune, la solidarietà nelle relazioni sociali, la creatività nell’intraprendere opere utili all’evangelizzazione e alla promozione umana. A voi spetta pure di mostrare che il Vangelo è attuale e che la fede non sottrae il credente alla storia, ma lo immerge più profondamente in essa».
Alberto Marvelli, un giovane, amico dei giovani, innamorato della vita, degli uomini e di Dio. Sempre presente fra i ragazzi, i poveri e i sofferenti. Protagonista coraggioso nei difficili anni della guerra. Altruista negli oratori, tenace nella scuola, intrepido nello sport, impegnato nella scuola, battagliero in politica, che intendeva come servizio. Ingegnere a Torino alla Fiat, assessore al comune di Rimini durante la ricostruzione, annoverato tra i fondatori delle Acli.
Una vita spesa nell’instancabile e dinamica ricerca della verità e dell’amore, che rappresenta una indicazione significativa per la ricerca di spiritualità, anche o soprattutto per gli uomini di oggi, attraverso i connotati di condivisione, discernimento e testimonianza che hanno contraddistinto il suo agire.
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Aggiornato il 29 Marzo 2023