Il volume presenta i principali risultati di uno studio sugli effetti del terremoto dell’Aquila (6 aprile 2009) nella psiche dei bambini abruzzesi che hanno vissuto tale evento traumatico. L’indagine, promossa dai Camilliani con il coordinamento scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e il sostegno della Caritas Italiana, è stata realizzata in collaborazione con i pediatri abruzzesi che hanno aderito volontariamente alla ricerca, e ha coinvolto circa 2.000 bambini abruzzesi, di età compresa tra i 3 e i 14 anni.
Si tratta della prima indagine scientifica mai condotta nel territorio italiano su questo tema. La presentazione dei risultati dell’indagine offre lo spunto per una serie di capitoli di riflessione teorica, in cui il tema della salute mentale dei bambini in situazioni di emergenza viene affrontato da diversi punti di vista, sotto il piano scientifico, pastorale e organizzativo, con attenzione al ruolo dei diversi attori chiamati in causa: i servizi di sanità pubblica, il volontariato, le famiglie, la Chiesa e la comunità locale, gli istituti e i centri di ricerca.
Sommario: La conferma di una scelta operativa (L. Perletti) | Un’interessante esperienza di indagine scientifica (F. Soddu) | In ascolto di richieste inespresse (S. Vicari) | I. Il modello evolutivo del trauma (S. Di Gioia) | II. Salute mentale pubblica in emergenze complesse: epidemiologia e organizzazione integrata dei servizi (P. Feo) | III. La salute mentale dei bambini coinvolti dal terremoto de L’Aquila: principali risultati dello Studio Rainbow (E. Carloni – S. Di Gioia – P. D’Oto – P. Feo – A.E. Tozzi – S. Vicari) | IV. La resilienza in contesti di catastrofi naturali: un approccio sistemico (F. Giordano) | V. Il farmaco dell’ascolto nelle emergenze (A. Pangrazzi)
Aggiornato il 29 Marzo 2023