I sei ragazzi di “Mi sta a cuore – Curare il presente per sognare il futuro” si presentano. Hanno tra i 22 e i 26 anni. Stanno vivendo un’esperienza a Roma che durerà fino a ottobre 2023. Dedicheranno un anno della loro vita a servizio degli altri facendo anche un’esperienza di comunità. E lo racconteranno qui.
Presentazione dei ragazzi
“Mi sta a cuore”
Un’esperienza tutta da vivere
Quì racconteremo la nostra vita di comunità e i nostri servizi
Finalmente è stata creata anche la pagina Instagram di “Mi sta a Cuore”
Seguiteci per tutte le novità: https://www.instagram.com/mistaacuore/
I giovani di “Mi sta a Cuore” vi augurano un Natale pieno di gioia che possa essere un momento di riflessione e di rinascita per tornare il prossimo anno consapevoli del significato più profondo di questo progetto…
Possa la venuta del Signore illuminare ogni cuore, infiammandolo di Speranza, Carità e Amore.
Mettiamoci in cammino con Cristo, senza nulla temere, per riscoprire la gioia dell’incontro e celebrare insieme la Vita!
Auguri di un felice e luminoso Natale dai ragazzi del progetto “Mi sta a cuore”!
Arrivederci all’anno prossimo!
Stay tuned…
Giornata Internazionale del volontariato, Bergamo capitale 2022
Abbiamo partecipato come volontari rappresentando Caritas, dedicando il nostro tempo a queste giornate molto importanti per il volontariato.
Sabato 3 Dicembre abbiamo svolto, insieme ai ragazzi dell’associazione “Effetto Larsen”, una serie di sondaggi. Abbiamo chiesto ai passanti di esprimere il proprio punto di vista sul volontariato, ma purtroppo in molti casi sono stati poco disponibili al confronto. Per facilitare l’interesse, la partecipazione, la comunicazione e avere, così, alcuni riscontri abbiamo realizzato dei cartelloni su cui ognuno poteva scrivere una parola che esprimesse un ostacolo alla generosità e una qualità che dovrebbe possedere un volontario. Tali risposte sono state poi raccolte e analizzate successivamente per la Tavola rotonda del 5 dicembre.
5 Dicembre 2022
Giornata internazionale del volontariato
Nel pomeriggio abbiamo partecipato al convegno “Diamo voce alla Solidarietà”, dove sono stati restituiti i dati raccolti il 3 dicembre nelle piazze italiane di Cosenza e Bergamo. Alla tavola rotonda sono intervenuti il direttore di Caritas Italiana, Don Marco Pagniello, il ministro Locatelli per le disabilità, il presidente di Csv net, il portavoce forum del Terzo settore ecc…
E’ stato affrontato il tema del volontariato, definandolo liquido, che fa bene alla persona. Don Marco è intervenuto per far comprendere questi valori, che probabilmente non sono sentiti da tutti.
15 Novembre
“Un mese di cammino insieme”
Il nostro risveglio oggi è stato deliziato da una squisita ciambella al cioccolato, preparata dalla nostra tutor Benedetta, per festeggiare questa giornata molto importante.
Oggi infatti ricorre un mese da quando ci siamo trasferiti a Roma ed è iniziata questa nuova esperienza insieme.
Il nostro mese è stato scandito dal servizio negli uffici di Caritas Italiana, dove ognuno ha un compito da svolgere.
Angela si è inserita nell’ufficio comunicazione; Perla si occupa delle Politiche giovanili e del servizio civile; Mariano racconta
questa esperienza sul web e cura l’aspetto Informatico; Federica opera nell’ufficio dell’area internazionale mentre El Mehdi in quello dell’immigrazione.
Sabato scorso per la prima volta abbiamo svolto tutti insieme un servizio di prossimità alla mensa di caritas Roma, presso Casa di Santa Giacinta.
La vita comunitaria ha fatto emergere diverse abitudini e modi di fare che sono stati motivo di confronto e discussione costruttiva per una nuova sintonia tra di noi . Una volta alla
settimana dedichiamo un pomeriggio per parlare della vita comunitaria e condividere gioie e fatiche perchè abbiamo
capito, e sperimentato, che il dialogo è la chiave per risolvere le incomprensioni.
Questa sera per festeggiare gusteremo una deliziosa cena a sorpresa preparata da noi e avremo come ospite suor Lorella, che ci accompagna settimanalmente a livello spirituale.
“Un Servizio insieme”
I servizi di prossimità. Un capitolo, questo, che, integrato con i precedenti, ci dona la straordinaria opportunità di incontrare l’Umanità, ferita dalla povertà e spogliata della sua dignità. Dalla società abbandonata e dalle persone accuratamente evitata. Alla porta di Casa Santa Giacinta ha bussato, lì ha trovato rifugio e riparo.
To be continued…
» Presentazione dei ragazzi
«Sono Angela Montagner, vengo da Jesolo, ma mi definisco per metà goriziana, perché ho passato gli ultimi anni di università in quella terra di confine e lì ho lasciato un pezzo del mio cuore. Ora ho fatto le valigie e mi sono trasferita a Roma per partecipare a questo bel progetto di Caritas italiana, con la voglia di mettermi a servizio degli altri immergendomi in una realtà nuova per me. Al mio fianco ho dei fantastici compagni di viaggio e non mi resta che augurarci un buon cammino insieme!».
«Innamorata della Vita, mi definisco una sognatrice ardita! Sono Federica Baron Cardin, originaria di Treviso. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione sono partita per un’esperienza di servizio in Serbia, in un campo di accoglienza per persone rifugiate. Ascoltando le storie di questi fratelli, toccando le loro ferite, sono rientrata con uno sguardo nuovo e con il desiderio di aiutare le persone che ogni giorno vivono situazioni di povertà, guerra, marginalità, … È allora che ho incontrato Caritas Italiana. Sono arrivata a Roma con una valigia piena di sogni».
«Sono Mariano Bianco, ragazzo lucano di un paesino della provincia di Potenza. Appena finiti gli studi di Informatica all’Istituto Tecnico Industriale, ho cominciato subito a fare nuove esperienze, anche lavorative, in giro per l’Europa. Nel 2019 ho vissuto l’esperienza più bella in Francia: il servizio civile con Unitalsi a Lourdes. Poi ho scoperto Caritas e questo bellissimo progetto, tramite un amico che studia in seminario. Ho deciso di intraprendere questa esperienza insieme ad altre persone e sono molto contento di questa scelta».
«Sono Perla Degiorgi, vengo da Salve, un paesino vicino S.M. di Leuca. Nel 2021-2022 ho vissuto l’esperienza del Servizio Civile Universale presso la Caritas diocesana di Ugento – S.M. di Leuca con il progetto “Reti educative per l’inclusione”. Alla fine dell’anno di Servizio Civile ho deciso di inserirmi nel gruppo Young Caritas, partecipando a vari eventi, tra cui la presentazione del progetto “Carta di Leuca 2022” a Sarajevo. A fine luglio 2022, il direttore della Caritas diocesana ha proposto ad alcuni di noi l’opportunità di partecipare al bando “Mi sta a cuore”».
«Sono El Mehdi, un ragazzo di origine marocchina. Qualche giorno fa ho deciso di lasciare la mia vita, il mio porto sicuro per dedicarmi agli altri e soprattutto per conoscere me stesso e scoprire il mio posto nel mondo. Provengo da Canneto Sull’Oglio, in provincia di Mantova, e grazie a don Antonio Pezzetti e al diacono Ivan Arienti, che mi hanno sostenuto e assecondato, ho deciso di partecipare a questa avventura. Sono un ragazzo musulmano e credo che la mia fede non sia un limite, anzi, mi ha insegnato a mettermi al servizio degli altri senza distinzione di etnia, religione o provenienza perché credo che i valori come l’amore, la tolleranza, la gratitudine e il volontariato siano universali».
«Sono Ousmane Tenemane Traore, ho 22 anni e sono musulmano. Oltre l’italiano parlo il francese, l’inglese e il bambara, che è la lingua che si parla nel Mali, il paese da cui provengo. Ora risiedo a Mondragone. Ho conosciuto il progetto “Mi sta a cuore” grazie al direttore della Caritas diocesana di Sessa Aurunca, Don Osvaldo. L’ho trovato subito interessante perché mi piace fare nuove esperienze e perché quando si parla della Caritas a me viene in mente l’aiuto che ho ricevuto dall’Italia e dagli Italiani. Ora con questo progetto posso dare il mio contributo e aiutare le persone in difficoltà».
Aggiornato il 5 Marzo 2023