Caritas Italiana valorizza il ruolo delle Delegazioni regionali quali luoghi di sintesi dei percorsi territoriali e di snodo delle azioni rivolte ai territori.
Caritas Italiana crede nella potenza di innovazione che sta nella comunità, nel pensiero della comunità, nella creatività espressa dal confronto tra le esperienze, i vissuti e i sentimenti diversi delle donne e degli uomini che condividono l’esperienza di essere Popolo di Dio.
Luoghi di partecipazione sono:
- I Tavoli permanenti di lavoro nazionali (TPLN), che approfondiscono e preparano le tematiche poi discusse nel Consiglio e nella Presidenza. Sono tre (Tavolo promozione Caritas; Tavolo mondialità, pace e conversione ecologica; Tavolo promozione umana), si compongono di un rappresentante per Delegazione regionale. Sono luoghi permanenti di confronto, ascolto dei bisogni, presentazione di proposte, approfondimento di argomenti, facilitazione di collegamento con i territori, sintesi per la costruzione di percorsi coordinati.
- Le Commissioni tecniche tematiche (CTT), alle quali è affidato il compito di elaborare materiali preparatori e approfondire tecnicamente le questioni ritenute prioritarie per il lavoro dei Tavoli.
- I Coordinamenti nazionali (ad esempio per Comunicazione, Politiche migratorie, Mondialità, Servizio civile), con una funzione di collegamento e coordinamento operativo tra le Caritas diocesane e Caritas Italiana.
- Organismi come il GRAPS (Gruppo regionale advocacy e politiche sociali)
Altri luoghi di partecipazione sono attivi a livello regionale.