![Giornata mondiale contro la tratta delle persone Bambina asiatica sorridente](https://www.caritas.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/02/tratta-2-1024x830.jpeg)
“Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua pace”. Con queste parole è iniziato il nuovo anno. L’attenzione rispetto al problema del debito, dei debiti, è tenuta desta dalla campagna internazionale “Trasformare il debito in speranza”, declinato in Italia con il titolo “Cambiare la rotta”.
La Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta delle persone è fissata per l’8 febbraio, memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, e offre l’occasione per occuparsi di questo tema specifico.
![Primo piano di Bakhita](https://www.caritas.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/02/bakhita-1.jpg)
La tratta di esseri umani è una ferita aperta sul corpo della società contemporanea, un flagello sul corpo di Cristo. È un crimine contro l’umanità. Papa Francesco
La rete Caritas, di fronte a questi drammi, vuole ricordare e rafforzare l’impegno nella lotta contro la tratta di esseri umani. il fenomeno coinvolge milioni di persone e muta costantemente, nascondendosi sempre più nei luoghi chiusi, reali o virtuali della nostra società.
Cos’è la tratta di esseri umani?
La tratta di esseri umani è un crimine internazionale che implica il reclutamento, il trasporto, il trasferimento in un determinato paese o territorio di persone con l’uso di violenza, minaccia, coercizione, inganno o abuso di potere. Le vittime, spesso vulnerabili e provenienti da contesti di povertà, sono successivamente sottoposte a condizioni di sfruttamento, le cui forme più odiose includono la prostituzione, il lavoro forzato, il traffico di organi, l’accattonaggio, i matrimoni forzati, l’arruolamento forzato in conflitti armati o in attività illecite e criminali.
Il legame tra tratta e debito
Molte vittime della tratta di esseri umani sono costrette a indebitarsi con i trafficanti per finanziare il viaggio verso paesi più sicuri o più attraenti. Questi debiti, gonfiati e impossibili da saldare, diventano un meccanismo di controllo. Le vittime sono costrette a lavorare in condizioni di schiavitù per ripagare un debito che cresce continuamente, impedendo loro di guadagnare la libertà. Il debito diventa così una prigione invisibile, che lega le vittime al loro sfruttamento.
Caritas Italiana è tra i promotori della campagna “Cambiare la rotta. Trasformare il debito in speranza”, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della pace, giustizia, ambiente e solidarietà e mobilitare i governi del mondo per il condono del debito.
- Leggi tutta la scheda “Il debito e la tratta. Liberi dal debito, liberi dalla schiavitù”
Tratta: cosa fanno le Caritas
Le Caritas diocesane, in tutte le regioni, sono attivamente coinvolte nell’aiutare le vittime, offrendo supporto in diverse fasi: dalla loro individuazione, alla protezione, fino all’accoglienza e all’integrazione nella società. Importante però è anche l’attenzione educativa, l’informazione su numeri e storie, la sensibilizzazione delle giovani generazioni di fronte a questa forma di schiavitù moderna.
In un mondo che tende a dimenticare o a ignorare questa piaga, La Caritas vuole far sentire la sua voce e presenza, accanto a chi soffre, per garantire che ogni vittima possa riscoprire la dignità che le spetta, nel cammino di giustizia e pace che siamo chiamati a costruire.
Aggiornato il 7 Febbraio 2025