L’iniziativa è stata della RAI, con il supporto di RAI per la Sostenibilità – ESG: una campagna di raccolta fondi con numero solidale (fino a domenica 17 settembre) lanciata insieme a Croce Rossa Italiana, Caritas Italiana e UNICEF, inizialmente prevista per sostenere progetti di ricostruzione in Marocco e in seguito estesa a supporto della popolazione della Libia, colpita da un violento uragano nel nord est del Paese.
Marocco e Libia uniti da una catastrofe umanitaria: il terribile terremoto che ha colpito il Marocco ha causato quasi 3.000 morti e oltre 5.000 feriti; a questa tragedia, si aggiunge il dramma che sta vivendo la Libia, devastata dall’uragano Daniel che ha provocato terribili inondazioni, con migliaia di morti, dispersi e sfollati. Anche per questa nuova emergenza, UNICEF, Caritas Italiana e Croce Rossa Italiana sono impegnati per aiutare la popolazione colpita con aiuti e assistenza.
Croce Rossa Italiana è attiva in Marocco attraverso la Federazione Internazionale nel sostegno alla Mezzaluna Rossa Marocchina nelle operazioni di soccorso e aiuto. “In Libia sono già partiti i nostri primi aiuti umanitari con mezzi e strumenti d’emergenza messi a disposizione del Dipartimento di Protezione Civile. Un impegno che prosegue incessante e che dovrà fare fronte alle enormi necessità che ci saranno anche nei mesi a venire”.
L’UNICEF, da parte sua, sottolinea che, in ogni emergenza, i bambini sono sempre i più vulnerabili e i più colpiti. In Marocco sono oltre 100mila i bambini coinvolti nel terribile terremoto che ha scosso il Paese. “Sono bambini che hanno perso tutto, scuole, case, amici, famiglie”. Lo stesso sta accadendo a tanti bambini in Libia, vittime dell’uragano Daniel. “L’UNICEF in Libia ha già mobilitato 1.100 kit igienici e forniture mediche vitali per 10.000 persone e sta fornendo kit di abbigliamento essenziali per 500 bambini”.
Caritas Italiana collabora da decenni con le Caritas e con altre realtà locali, operanti in Marocco e Libia, in progetti di vario tipo a favore delle persone particolarmente vulnerabili, nei campi della promozione umana, dell’animazione sociale, del sostegno alle famiglie e alle comunità. Nei giorni scorsi gli operatori Caritas, insieme a molti volontari, hanno raggiunto alcuni villaggi particolarmente colpiti dal sisma e portato i primi aiuti. Nel medio e lungo periodo Caritas lavora in coordinamento con le realtà locali, con un’attenzione prioritaria alle zone più periferiche e meno raggiungibili. Opera rilevando i bisogni della popolazione e accompagnando le comunità in soluzioni sostenibili, con un approccio multisettoriale.
Per aiutare migliaia di persone in situazione di vulnerabilità in Libia e Marocco è stato possibile donare tramite un numero solidale fino a domenica 17 settembre, quando si è conclusa questa particolare campagna.
Resta la possibilità di donare attraverso i conti correnti di Caritas Italiana, utilizzando il conto corrente postale n. 347013, con donazione on-line, o con bonifico bancario:
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 24 C 05018 03200 00001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT 66 W 03069 09606 100000012474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT 91 P 07601 03200 000000347013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063 119
Aggiornato il 6 Giugno 2024