Dal 1 al 16 aprile è possibile sostenere la Campagna di Caritas Italiana e Focsiv “La pace va oltre. Sostieni la speranza”, tramite il numero 45582 con un SMS da 2 euro da cellulare WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, postemobile, Coop Voce, Tiscali oppure 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e 5 euro con chiamata da rete fissa, da TWT, Convergenze, postemobile.
Il 4 aprile inoltre torna su TV2000 e Radio InBlu2000 la nuova Maratona “Insieme per gli ultimi”, per l’intera giornata dalle 7.30 fino alle 20, con due anticipazioni nei programmi in onda domenica 2 aprile e altrettanti programmi televisivi sabato 8 aprile con Today e venerdì 14 aprile con Guerra e pace. Complessivamente saranno impegnati 6 conduttori, 10 trasmissioni televisive e 5 radiofoniche, con servizi e interviste nelle edizioni del Tg2000, pensando ai 40.000 giovani, uomini e donne, che beneficiano dei 28 interventi di sviluppo umano – compresa la popolazione colpita dal devastante terremoto del 6 febbraio scorso avvenuto nella parte sud-orientale turca e nell’area settentrionale della Siria – di Caritas Italiana, Focsiv e di 9 suoi soci in 7 Paesi del Medio Oriente: Libano, Iraq, Siria, Giordania, Turchia e Terra Santa.
La Campagna “La pace va oltre. Sostieni la speranza”, e la stessa Maratona televisiva e radiofonica, sono così volte a ridare speranza e un futuro concreto ai giovani, soprattutto là dove il terremoto ha colpito più duramente, affinché possano con le loro famiglie essere protagonisti della ricostruzione anche sociale e dello sviluppo delle loro terre, ma, allo stesso tempo, si intende far emergere e valorizzare la presenza millenaria dei cristiani, che in Medio Oriente ha visto i primi albori, affinché non sia emarginata, preservando, in questo modo, un patrimonio umano e culturale incommensurabile. E se gli effetti immediati del terremoto dello scorso febbraio sono visibili nei volti degli sfollati e nelle rovine delle case e delle infrastrutture dell’intera area colpita, le conseguenze a lungo termine di questa devastazione incideranno non solo sui due paesi colpiti, ma peseranno anche sull’intera area medio orientale.
Pagniello (Direttore Caritas): “In questo tempo di Pasqua necessario un impegno concreto per la pace”
«Il Medio Oriente ha un problema di ‘carestia di pace’”, ricorda don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana. “E non perché non voglia la pace, non la desideri, ma perché la pace è diventata una chimera: guerre, crisi economica, povertà, persino il terremoto feriscono da anni popoli senza pace. Per questo motivo in tempo di Pasqua noi cristiani sentiamo il bisogno di fermarci un attimo, di uscire dagli slogan, dalle frasi fatte e di guardare a una pace che nasce da Cristo, dalla sua passione. Ma la riflessione e la preghiera hanno anche bisogno di un impegno concreto per aiutare chi soffre: la campagna “La pace va oltre. Sostieni la speranza” di Caritas Italiana e Focsiv, sostiene 28 interventi nei paesi del Medio Oriente, soprattutto a favore dei giovani, che sono i semi di speranza di un futuro vicino. Anche noi possiamo far sì che la pace diventi una realtà concreta, sostenendo i progetti in Medio Oriente proposti nella campagna».
Aggiornato il 4 Aprile 2023