GRADUATORIE PROVVISORIE
(in attesa di approvazione da parte del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale)
Progetto “Corpi Civili di Pace un ponte tra Romania e Ucraina” (in co-progettazione con FOCSIV)
Progetto “Corpi Civili di Pace lungo le rotte dei migranti”: BOSNIA, GIORDANIA, SERBIA, TURCHIA
Il progetto “Corpi Civili di Pace lungo le rotte dei migranti”, proposto da Caritas Italiana, e il progetto “Corpi Civili di Pace un ponte tra Romania e Ucraina”, proposto da FOCSIV e Caritas Italiana, saranno avviati il 16 ottobre 2023.
Il 25 maggio 2023 il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha emanato un Bando di selezione per complessivi 153 volontari da impiegare in progetti per i Corpi Civili di Pace (CCP) in Italia e all’estero. I CCP sono stati istituiti in via sperimentale nel 2013 prevedendo un contingente “destinato alla formazione e alla sperimentazione della presenza di 500 giovani volontari da impegnare in azioni di pace non governative nelle aree di conflitto o a rischio conflitto e nelle aree di emergenza ambientale”. Ad oggi sono circa 250 i giovani che hanno partecipato alle prime due annualità della sperimentazione.
Caritas Italiana partecipa a questa terza annualità di sperimentazione dei CCP con due progetti: “Corpi Civili di Pace lungo le rotte dei migranti” (paesi di realizzazione: Bosnia-Erzegovina, Giordania, Serbia e Turchia) per complessivi 8 posti e in co-progettazione con FOCSIV “Corpi Civili di Pace un ponte tra Romania e Ucraina” (paese di realizzazione: Romania) per complessivi 4 posti.
Entrambi i progetti hanno una durata di 12 mesi.
Modalità di candidatura
La scadenza per le domande di candidatura è indicata al 30 giugno 2023 alle ore 14.00. Tutte le informazioni tecniche sul Bando sono disponibili sul sito del Dipartimento. Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOLCCP raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonlineccp.serviziocivile.it.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, di livello di sicurezza 2. Qualora i cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea o non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, non avessero la possibilità di acquisire lo SPID, è data facoltà di richiedere al Dipartimento il rilascio di apposite credenziali per accedere ai servizi della piattaforma DOLCCP, seguendo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Sui siti internet del Dipartimento www.politichegiovanili.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda on-line con la piattaforma DOLCCP.
ATTENZIONE
In considerazione delle numerose richieste di chiarimento pervenute finora relativamente alla conoscenza della seconda lingua straniera, si invitano i candidati a considerare attentamente quanto previsto alla voce “d) Criteri di selezione” del testo del progetto che si riporta di seguito:
Preliminarmente si valuta, in base alla documentazione fornita dal candidato, la conoscenza della lingua inglese scritta e parlata (almeno al livello B2) e di un’altra lingua straniera funzionale al progetto (livello A1), in particolare, “Serbo-Croato” per BiH e Serbia, Turco e/o Arabo per la Turchia, ed Arabo per la Giordania.
Qualora la documentazione fornita non sia sufficiente si chiede al candidato un’autocertificazione ai sensi del D.P.R. n° 445/2000. La non conoscenza delle lingue suddette implica la non idoneità del candidato. È possibile che in fase di colloquio o di dinamiche di gruppo si somministrino esercizi di valutazione delle lingue a conferma di quanto dichiarato dal candidato.
Si ricorda che secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue, il livello A1 corrisponde a un livello introduttivo o base della lingua. Inoltre, si precisa che il candidato può produrre la certificazione attestante la conoscenza della lingua congiuntamente alla domanda ovvero in sede di selezione ovvero tramite autocertificazione.
Aggiornato il 18 Settembre 2023