
CARITAS DIOCESANA DI GENOVA e Fondazione Auxilium diffondono l’appello “L’Europa è nata dalla pace per diffondere la pace” in relazione ai temi di stretta attualità: le guerre, le relazioni internazionali e soprattutto il ruolo dell’Europa di fronte alla prospettiva di un riarmo come strumento di pace e soluzione dei conflitti.
Da sempre impegnate nella costruzione di percorsi di pace, fin dall’accoglienza degli obiettori di coscienza al servizio militare a partire dai primi anni ’80, Caritas Genova e Fondazione Auxilium esprimono preoccupazione di fronte allo scenario globale e criticano il proposito europeo di riarmarsi, già sperimentato in passato con conseguenze nefaste, con l’idea che la forza armata mantenga la pace.
«L’Europa – afferma l’appello – deve assumere il coraggio di un protagonismo negoziale e diplomatico che sia la plastica traduzione del sogno e desiderio di pace di chi ha fatto nascere l’Unione, il sogno di quei padri fondatori che, avendo sperimentato il dramma della guerra, erano consapevoli che la guerra è la disgrazia più grande di cui l’uomo è capace».
Di seguito i punti principali dell’appello:
- Il dramma di questi primi mesi del 2025
- Il dramma dell’Ucraina. La subalternità dell’Europa
- Le armi: illusoria prospettiva per uscire dall’angolo
- Fuori le armi dall’identità europea: mai più la guerra!
- La costruzione di un’identità europea
- La speranza antidoto all’ineludibilità della guerra. La speranza spina dorsale dell’identità europea
Aggiornato il 18 Marzo 2025