Qual è la situazione dei nostri anziani nei nostri quartieri e condomini? Che cosa fanno le Caritas per loro? E quali sono i servizi pubblici di cui essi hanno bisogno per poter vivere dignitosamente, ricevendo tutta la cura (intesa come attenzione generale ma anche azioni specifiche) di cui hanno bisogno? La condizione degli anziani è diventata un’emergenza sociale nel nostro paese negli ultimi anni: siamo tra i paesi più longevi al mondo, con tutto ciò che ne consegue: con l’avanzare dell’età, infatti, aumenta la probabilità di non riuscire più a svolgere le attività quotidiane in autonomia, dalla cura di sé alle incombenze fuori casa, e di avere spesso bisogno di un aiuto sia nello svolgimento delle attività di tutti i giorni che nelle cure mediche. Per gli anziani e per le loro famiglie ha inizio allora un iter faticoso, tortuoso e doloroso per capire a quali servizi si può accedere e a chi ci si debba rivolgere per ricevere risposte a tanti interrogativi.
La pandemia ha poi tragicamente portato in primo piano la situazione spesso drammatica di solitudine e assistenza in cui milioni di anziani vivono nel nostro paese. Per questo Caritas Italiana ha deciso di rivolgere un’attenzione particolare a questo fenomeno. E lo ha fatto realizzando nel 2021 una ricognizione dei servizi attivati dalla rete delle Caritas in favore degli anziani (è possibile consultare qui i risultati della ricerca). Da essa è emerso che per Caritas la cura degli anziani è una esigenza urgente che la vede già attiva sui territori accanto alle persone soprattutto in attività di trasporto, accompagnamento e compagnia. Occorre, però, che la risposta dei servizi pubblici e di welfare per anziani e famiglie si adegui a questa drammatica situazione e vada incontro alle loro esigenze, sia sociali che sanitarie, per non lasciarli soli nei momenti di difficoltà.
Caritas Italiana dal 2021 ha aderito al Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, insieme ad altre organizzazioni e forze sociali (a oggi sono 58 le organizzazioni che ne fanno parte) che nella primavera del 2021 hanno chiesto l’introduzione della riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il Patto in questi mesi ha poi lavorato alla messa a punto dei contenuti della riforma, dialogando con il Governo per la definizione della legge delega approvata nel marzo del 2023 (per una disamina di merito della legge si veda: Guida-Delega-Anziani-Maggio-2023-DEF.pdf)
Nell'ambito di questa collaborazione, Caritas Italiana ha sostenuto le proposte del Patto e ha promosso una serie di azioni di informazione e advocacy, per creare consapevolezza diffusa su questo tema di stringente attualità per moltissime persone, famiglie e anche operatori del settore. Nel settembre 2022 Caritas Italiana ha infatti organizzato un seminario per sensibilizzare sul tema tutta la rete Caritas e, più di recente, ha presentato nel corso di un momento di confronto sulla legge delega organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso 5 giugno 2023 , un documento elaborato assieme al Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità e l’Ufficio nazionale per la pastorale della salute che contiene indicazioni sulle prospettive di lavoro per i prossimi mesi, decisivi in quanto si dovranno predisporre i decreti legislativi che renderanno effettiva la legge delega.