22 Luglio 2024

Combattere la fame, con pasti scolastici e istruzione

Con la campagna “La fame non fa ferie” di quest’anno, la CARITAS DIOCESANA DI BOLZANO-BRESSANONE raccoglie fondi per sostenere i progetti scolastici attivi nell’Africa subsahariana. «Offrire pasti a scuola è un incentivo per frequentarla, mentre una solida istruzione scolastica fornisce a bambine e bambini le basi per costruire un sostentamento, senza dover abbandonare il proprio Paese», afferma la direttrice della Caritas Beatrix Mairhofer.

L’Africa ha la popolazione più giovane di tutti i continenti. Secondo gli ultimi sondaggi, tre persone su cinque, ovvero quasi 800 milioni, hanno meno di 25 anni. E le stime suggeriscono che il numero di giovani continuerà a crescere fino al 2050, quando circa un miliardo di persone avrà meno di 18 anni. «Questa tendenza demografica rende ancora più urgente investire in progetti che abbinino istruzione e nutrizione, poiché i giovani africani sono il futuro del continente», sottolinea Mairhofer.

Nell’Africa subsahariana, la Caritas diocesana è impegnata in 38 progetti: 14 di questi consistono in programmi scolastici volti a spezzare il circolo vizioso di fame e povertà educativa. «Non forniamo solamente istruzione e alimentazione, ma promuoviamo anche l’agricoltura locale affinché abbia uno sviluppo sul lungo termine. Come vediamo nei nostri progetti, il cambiamento è possibile quando agiamo insieme».

Aggiornato il 22 Luglio 2024