Il 17 ottobre è la Giornata mondiale di lotta contro la povertà, dichiarata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione 47/196 del 22 dicembre 1992. Il tema di quest’anno è particolarmente significativo per Caritas Italiana, perchè dedicato a due questioni rilevanti: l’accesso universale a un lavoro dignitoso e il diritto alla protezione sociale, come mezzi per elevare la dignità delle persone.
Nel Report statistico Povertà 2023, pubblicato lo scorso 27 giugno, si è evidenziato come negli ultimi anni ci sia stata una costante crescita del numero di persone che si rivolgono alla rete Caritas per cercare sostegno nelle difficoltà quotidiane. Il numero di coloro che ricevono assistenza è aumentato progressivamente, passando – nei soli centri di ascolto e servizi informatizzati (complessivamente 2.855 su circa 3.600) – da circa 191.000 persone nel 2019 a quasi 256.000 nel 2022.
Nella lotta contro la povertà, il ruolo di Caritas Italiana vuole così essere duplice: da un lato promuove un senso di solidarietà e carità verso le persone e le comunità che affrontano situazioni di difficoltà, sostenendo le Caritas diocesane, dall’altro conduce studi e ricerche sui bisogni esistenti per comprendere le cause sottostanti e preparare piani d’azione. Ci si adopera anche per sollecitare le istituzioni civili e i legislatori a dare la giusta rilevanza a questi temi attraverso azioni di advocacy a livello nazionale e locale.
Anche per questo, dopo il Report statistico dello scorso giugno, tra un mese, il 17 novembre, Caritas Italiana presenterà il suo Rapporto sulla povertà 2023, in concomitanza con la Giornata mondiale dei Poveri istituita da Papa Francesco e che quest’anno si celebra il 19 novembre. Durante la presentazione saranno approfonditi i temi chiave osservati dalla Caritas nell’ultimo anno, con particolare attenzione alla povertà minorile, alla povertà energetica e al lavoro povero. Il rapporto conterrà anche un’analisi delle politiche di contrasto alla povertà.
Aggiornato il 24 Ottobre 2023