17 Settembre 2024

Puliamo il mondo. Per un clima di pace

Tutela dell’ambiente, città più pulite e vivibili, cittadinanza attiva e senso di comunità ma anche la promozione della pace, il rispetto della diversità e la giustizia sociale e climatica, come sottolineato dal motto “Per un clima di pace”: torna in tutta Italia, dal 20 al 22 settembre, la 32esima edizione di Puliamo il Mondo, la storica campagna di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente per ripulire dai rifiuti abbandonati aree verdi, strade, piazze, sponde di fiumi e spiagge. Migliaia gli eventi in programma dal nord al Sud del Paese e che anche quest’anno avranno come protagonisti cittadini/e di tutte le età, studenti, amministrazioni e aziende, impegnati per fare un gesto concreto per l’ambiente.

Al lancio dell’azione, muniti di guanti e sacchetti, i volontari e le volontarie di Legambiente e di diverse organizzazioni aderenti all’iniziativa: Croce Rossa Italiana, Caritas Italiana, Dedalus cooperativa sociale, Erasmus Student Network, Azione Cattolica, i segni dei tempi, Un Ponte Per, Agesci, Focsiv, Centro Astalli, la comunità palestinese, Action Aid, Libera. Tutte insieme unite anche per lanciare un messaggio di pace.

“In Italia non si arresta la piaga dei rifiuti abbandonati”, dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente. “Da 32 anni, con Puliamo il mondo, promuoviamo l’informazione e la sensibilizzazione sul tema dei rifiuti abbandonati e dispersi promuovendo strumenti e soluzioni per ridurne sempre di più la presenza e organizzando iniziative di cittadinanza attiva in difesa dell’ambiente, restituendo, grazie alle volontarie e ai volontari, alla comunità luoghi più puliti, accoglienti e anche più inclusivi. Infatti, con il motto ‘Per un clima di pace’, la campagna vuole farsi promotrice e sostenitrice di una società che promuove la pace e l’inclusione, secondo il principio che è cittadino di un luogo chi se ne prende cura, attraverso il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di pregiudizio violenza, di odio e discriminazione. Vi aspettiamo questo week-end, insieme possiamo fare la differenza”.

Aggiornato il 17 Settembre 2024